Per facilitare la navigazione su questo sito web utilizziamo cookie. Continuando a navigare su questo sito web o cliccando sulla x si accetta la nostra Cookie Policy.

SHOPPING CART

Cart (0) - 0.00 CHF

L'enoteca, tra vino e poesia

Uno entra e pensa: ma è tutto qui? E no. Negli scaffali c'è solo una piccola selezione dell'ampia "carta dei vini" dell'Enoteca Arnaboldi di Ascona.

Ci puoi trovare dal Cheval Blanc, uno dei più grandi Bordeaux in assoluto, alle etichette della casa: i vini delle linee Chiodi e Carlevaro, curati dall'enologo Andrea Arnaboldi. È un'enoteca minimalista, dove ogni bottiglia ha il suo spazio e la sua luce.

Sulla porta di ingresso, alcuni versi dell'Ode al vino di pablo Neruda:

"vino color del giorno, vino color della notte, vino con piedi porpora o sangue di topazio, vino, stellato figlio della terra, vino, lisci come una spada d'oro, morbido come un disordinato velluto.....".

"Quando entriamo in un negozio di vino, spesso siamo sopraffatti dalla quantità di merce immagazzinata e esposta: una sovrabbondanza di stimoli che, per il cliente, ha l'effetto paradossale di disorientare e rendere più difficile la scelta. Progettando l'Enoteca Arnaboldi, perciò, abbiamo voluto fare il contrario: creare una scenografia accogliente, chiara e leggera, nella quale le bottiglie abbiano il giusto spazio per diventare protagoniste".

L'architetto Michele Arnaboldi ha spiegato con queste parole il principi attorno ai quali è stato immaginato il punto vendita della Chiodi. Un progetto che è diventato realtà nel 2012 per dare la giusta visibilità ai prodotti dell'azienda: sia per quanto riguarda la produzione propria, appunto - con i merlot delle Terre di Pedemonte in primo piano -, sia per gli esclusivi vini francesi e italiani d'importazione.

L'enoteca propone un'ampia selezione di prodotti italiani, al cui interno sono rappresentante tutte le regioni vinicole. Poi ci sono i grandi rossi francesi, i Bordeaux - dai grandi ai piccoli Château -, per il quali la Chiodi è considerata un punto di riferimento a livello svizzero, e i Bourgogne. E la "sezione bollicine", dai Franciacorta agli Champagne, per concludere con i distillati. Anche il Ticino è ben rappresentato, con i principali produttori e una selezione di piccole aziende.

Articolata in due zone - esposizione e sala per la degustazione, adatta anche a meeting aziendali fino a una quarantina di persone - l'enoteca Arnaboldi è dunque volutamente minimale nel suo allestimento: i mobile e i rivestimenti in legno di abete, oliati in bianco, lasciano che siano le etichette a portare luce e colore all'ambiente.